Agnes Waterhouse, la strega dell’Essex

Agnes Waterhouse conosciuta anche come Mother Waterhouse , fu la prima strega condannata e uccisa per stregoneria nell’antica Inghilterra. Durante il XVI secolo in Inghilterra le persone erano affascinate e terrorizzate dalla stregoneria. Da un lato, da quando Enrico VIII divenne capo della Chiesa anglicana, l’inquisizione cattolica non ebbe potere in Inghilterra. Tuttavia, la stregoneria era ancora vietata e severamente punita. Il primo processo preliminare registrato per stregoneria ebbe luogo nel 1441. In quel processo, la Duchessa di Gloucester, Eleanor Cobham, fu accusata di impiegare un mago di nome Roger Bolingbroke e una saggia di nome Margery Jourdemayne per uccidere […]

La storia di Walpurga Hausmännin

Strega, infanticida, amante del demonio e vampiro Nella storia dell’essere umano ci sono state creature che hanno scelto di legarsi alle forze oscure, altre ancora si sono legate alla natura e all’equilibrio, altre ancora erano vittime senza alcun legame con le forze dell’universo. La strega Enormissima Gentile Budrioli di Bologna che volò nel cielo con il suo amante satanico, Agnes Waterhouse e il suo gatto “Satana” o Alice Kyteler, la prima strega irlandese accusata di avere rapporti con un incubo, sono solo tre donne, tre volti della storia della stregoneria di cui è rimasta solo la leggenda. Walpurga Hausmännin era […]

LE STREGHE DI BENEVENTO

“nguento ‘nguento, manname a lu nocio ‘e Beneviente, sotto ll’acqua e sotto o viento, sotto a ogne maletiempo”. La janara nelle credenze popolari dell’Italia meridionale e in particolare dell’area di Benevento e in modo minore il Casertano, è una delle tante specie di streghe che popolavano la tradizione del mondo agreste. Il nome deriva da Dianara, ossia «sacerdotessa di Diana», dea romana della Luna, oppure dal latino ianua, «porta»: era appunto dinanzi alla porta, che, secondo la tradizione, era necessario collocare una scopa, oppure un sacchetto con grani di sale; la strega, costretta a contare i fili della scopa, o i grani […]

The Mist of Avalon – Glastonbury

“Sei davvero tu” mormorò. “Sei tu, Morgana… sei tornata da me… e sei così giovane e bella… vedrò semore la Dea con il tuo viso… Morgana, non mi lascerai più, vero?” “Non ti lascerò mai più, fratello mio, bambino mio, mio amore”, mormorai, e gli baciai gli occhi. E morì, mentre le nebbie si innalzavano e il sole splendeva sulle rive di Avalon. dal libro “Le nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley La vostra streghetta Meroe è tornata! Eccomi qua! Volevo raccontarvi di un viaggio che ho fatto a cavallo della mia scopa, prima che prese vita l’epidemia lanciata dalle […]

Baphometh – Equilibrio degli opposti

Sequenti die aurora apparente, altis vocibus Baphometh invocaverunt; et nos Deum nostrum in cordibus nostris deprecantes, impetum facientes in eos, de muris civitatis omnes expulimus. (Bullonii (di Bouillon), Godfrey – 30 marzo 2018) All’alba del giorno seguente, chiamarono forte Baphometh ; e abbiamo pregato in silenzio nei nostri cuori a Dio, quindi abbiamo attaccato e costretto tutti fuori dalle mura della città. ( Barbiere, Malcolm; Bate, Keith – 2010) Baphomet è un’emblematica divinità con la testa di caprone e in sè contiene elementi che rappresentano la simbolizzazione dell’equilibrio degli opposti: metà -umano e metà-animale , maschio e femmina , bene e male. Dai […]

Babalon la Dea Scarlatta

Babalon conosciuta anche come la Donna Scarlatta, Grande Madre o Madre di abominazioni, è la dea del sistema occulto del Thelema (istituito nel 1904 con l’autore inglese e occultista Aleister Crowley con laa stesura di The Book of the Law). Nella sua forma più astratta, rappresenta l’impulso sessuale femminile e la donna liberata. Nel credo della Messa Gnostica viene identificata anche con Madre Terra, nel suo senso più fertile. Allo stesso tempo, Crowley credeva che Babalon avesse un aspetto terreno sotto forma di un ufficio spirituale, che potesse essere riempito da donne reali – di solito come contropartita della sua stessa identificazione come […]

Blake la Saga

Eccomi di nuovo qua, miei carissimi amici! Vorrei raccontarvi le favole in cui mi sono imbattuta o semplicemente del thè offertomi dal fantasma della Regina Vittoria; so che è morta, ma vi assicuro che è ancora brava a giocare a carte, soprattutto in compagnia della Regina di Cuori! 🙂 Durante le fredde notti nella Brughiera e i rigidi inverni nei vari castelli scozzesi, ho trovato dei nuovi amici. Non posso definirli reali, nel senso stretto del termine, in carne e ossa. Per me, però, lo sono stati e spero possano diventare anche vostri amici, conoscenti, compagni di avventure e nocchieri dei sogni. Bene, è ora di […]