Stregoneria e incantesimi nell’antica Roma

IUCUNDUS LIVIAE DRUSI CAESARIS, F(ilius) GRIPHY ET VITALIS.IN QUARTUM ANNUM SURGENS COMPRENSUS DEPRIMOR ANNUM,CUM POSSEM MATRI DULCIS ET ESSE PATRI, ERIPUIT ME SAGA MANUS CRUDELIS; UBIQUE CUM MANET IN TERRIS ET NOCIT ARTE SUA, VOS, VESTROS NATOS CONCUSTODITE, PARENTESNI DOLOR IN TOTO PECTORE FINIS EAT. Iucundus, di Druso Cesare e  di Livia, figlio di Gryphi e Vitalis.Affacciandomi al quarto anno di vita sono stato rapito e ucciso,quando avrei potuto essere la gioia di mia madre e mio padre.Mi ha strappato via la mano crudele di una strega;poiché si trova dappertutto sulla terra e nuoce con la sua arte,voi, genitori, custodite i vostri bambiniaffinché […]

Baphometh – Equilibrio degli opposti

Sequenti die aurora apparente, altis vocibus Baphometh invocaverunt; et nos Deum nostrum in cordibus nostris deprecantes, impetum facientes in eos, de muris civitatis omnes expulimus. (Bullonii (di Bouillon), Godfrey – 30 marzo 2018) All’alba del giorno seguente, chiamarono forte Baphometh ; e abbiamo pregato in silenzio nei nostri cuori a Dio, quindi abbiamo attaccato e costretto tutti fuori dalle mura della città. ( Barbiere, Malcolm; Bate, Keith – 2010) Baphomet è un’emblematica divinità con la testa di caprone e in sè contiene elementi che rappresentano la simbolizzazione dell’equilibrio degli opposti: metà -umano e metà-animale , maschio e femmina , bene e male. Dai […]

The legend of the Christmas tree

La tradizione dell’abero di Natale ( dal latino “Natalis” = Nascita) affonda le sue origini nell’antichità, spaziando dai fenici, al popolo egiziano, al popolo anglosassone. Le divinità nate da una vergine nel mese di dicembre sono numerose: nei paesi scandinavi venivano celebrati i natali di Frey, figlio di Wodan (Wuotan: Odino), dio della natura, e di Berchta (Frigga: Holda) sua sposa, con la festa scandinava di Yule. Gli antichi egiziani rappresentavano il Sole appena nato, Horus, con una “Imagine” di un infante in cera o argilla e la mostravano ai fedeli di Iside e Osiride. In India, l’antichissima religione dei […]

Babalon la Dea Scarlatta

Babalon conosciuta anche come la Donna Scarlatta, Grande Madre o Madre di abominazioni, è la dea del sistema occulto del Thelema (istituito nel 1904 con l’autore inglese e occultista Aleister Crowley con laa stesura di The Book of the Law). Nella sua forma più astratta, rappresenta l’impulso sessuale femminile e la donna liberata. Nel credo della Messa Gnostica viene identificata anche con Madre Terra, nel suo senso più fertile. Allo stesso tempo, Crowley credeva che Babalon avesse un aspetto terreno sotto forma di un ufficio spirituale, che potesse essere riempito da donne reali – di solito come contropartita della sua stessa identificazione come […]

La Sibilla – Σίβυλλα

La Sibilla Appenninica e le fate dei Monti Sibillini Ibis redibis non morieris in bello (Alberico delle tre fontane, Chronicon) Ciao a tutti dalla vostra Streghetta Meroe 🙂 Oggi volevo parlarvi delle mie amiche Sibille o più precisamente della Sibilla Appenninica! Io ho sempre amato la natura, nonostante le fastidiose zanzare o le vipere che mi amano così tanto da danzare non appena mi vedono. Diciamo che sono carine ma quando ti strisciano addosso sono un po troppo viscidine! Le Marche sono una delle regioni più belle che abbia mai visitato. Ogni angolo è colmo di magia, bellezza, storia e […]

Il fantasma di Azzurrina

La leggenda popolare vi intesse intorno il suo mondo di spiriti e di folletti, tanto che, nella notte, chi vi si attarda, sente salire dai trabocchetti rumori strani, tonfi e vagiti paurosi di anime chiedenti pace Tommaso Molari Quando la luna è piena e il vento fischia forte, mi sollazzo a viaggiare fra le imperiture montagne e le valli incantate. Fra boschi, rocce e palazzi, di tanto in tanto mi soffermo sulle antiche rovine dalla storia incompiuta. Girando per le Marche, alla corte dei Montefeltro di Urbino, visitai l’antica Pietrarubbia, per poi perdermi fra gli incantevoli paesaggi di San Leo, […]

Praga esoterica: la culla dell’alchimia

“Tutto ciò rendeva Praga, nella sua meravigliosa bellezza, una città piena di incanti e di spettri, e faceva di essa il simbolo dei vuoti e delle ombre della vita e soprattutto della nostalgia per tutto ciò che ad essa manca”. “Tutto ciò ne ha fatto la città per eccellenza dello spaesamento, dello sradicamento, della perdita, tanto più sentiti quanto più tenace e vitale è l’attaccamento al vicolo, alla bettola, al piccolo dettaglio amato che balena nell’incubo e nel delirio del sogno”. C. Magris, Fortune e sfortune di un trittico. Una storia quasi praghese, in: J. Urzidil, Trittico praghese, Milano, Adelphi, 1993.

Il grimorio di Papa Onorio III e altri testi di magia

“Tutti gli Spiriti essendo collegati con la Vecchia Religione, oggi chiamata stregoneria, non possono che essere venerati segretamente nell’oscurità” Leland 1892   Il grimorio è un trattato di magia, scritto sotto forma di libro, per contenere tutti i rituali di una mago o  di una strega. I più famosi grimori vennero scritti tra la fine del Medioevo e l’inizio del XVIII secolo e contenevano incantesimi, invocazioni ed evocazioni, corrispondenze astrologiche, gerarchie angeliche e demoniache, rimedi naturali usate come odierne medicine e pozioni per ogni esigenza, fabbricazioni di talismani e scongiuri. Uno dei più conosciuti è il “Grande Grimorio o Dragone Rosso“, un testo di […]