Il mistero di Stonehenge e i siti megalitici

Esistono cose chiamate misteri. Ci sono cose di cui è proibito parlare. Ci sono cose che la gente non ricorda. Neil Gaiman Il colossale megalite affascina da secoli l’essere umano. Cimitero antico, calendario astronomico, luogo di culto dei druidi e delle sacerdotesse di un’antica religione, luogo di magia e allo stesso tempo alieno: il motivo della costruzione e dell’utilizzo è considerato, ad oggi, un mistero. Stonehenge (pietra sospesa, da stone, pietra, ed henge, che deriva da hang, sospendere: in riferimento agli architravi) è un sito neolitico che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire, Inghilterra, circa 13 chilometri a nord-ovest di Salisbury. È il più celebre e […]

LE STREGHE DI BENEVENTO

“nguento ‘nguento, manname a lu nocio ‘e Beneviente, sotto ll’acqua e sotto o viento, sotto a ogne maletiempo”. La janara nelle credenze popolari dell’Italia meridionale e in particolare dell’area di Benevento e in modo minore il Casertano, è una delle tante specie di streghe che popolavano la tradizione del mondo agreste. Il nome deriva da Dianara, ossia «sacerdotessa di Diana», dea romana della Luna, oppure dal latino ianua, «porta»: era appunto dinanzi alla porta, che, secondo la tradizione, era necessario collocare una scopa, oppure un sacchetto con grani di sale; la strega, costretta a contare i fili della scopa, o i grani […]

Baphometh – Equilibrio degli opposti

Sequenti die aurora apparente, altis vocibus Baphometh invocaverunt; et nos Deum nostrum in cordibus nostris deprecantes, impetum facientes in eos, de muris civitatis omnes expulimus. (Bullonii (di Bouillon), Godfrey – 30 marzo 2018) All’alba del giorno seguente, chiamarono forte Baphometh ; e abbiamo pregato in silenzio nei nostri cuori a Dio, quindi abbiamo attaccato e costretto tutti fuori dalle mura della città. ( Barbiere, Malcolm; Bate, Keith – 2010) Baphomet è un’emblematica divinità con la testa di caprone e in sè contiene elementi che rappresentano la simbolizzazione dell’equilibrio degli opposti: metà -umano e metà-animale , maschio e femmina , bene e male. Dai […]

The legend of the Christmas tree

La tradizione dell’abero di Natale ( dal latino “Natalis” = Nascita) affonda le sue origini nell’antichità, spaziando dai fenici, al popolo egiziano, al popolo anglosassone. Le divinità nate da una vergine nel mese di dicembre sono numerose: nei paesi scandinavi venivano celebrati i natali di Frey, figlio di Wodan (Wuotan: Odino), dio della natura, e di Berchta (Frigga: Holda) sua sposa, con la festa scandinava di Yule. Gli antichi egiziani rappresentavano il Sole appena nato, Horus, con una “Imagine” di un infante in cera o argilla e la mostravano ai fedeli di Iside e Osiride. In India, l’antichissima religione dei […]

Lussi & Santa Lucia

SANTA LUCIA 13 dicembre  “..il cielo fu ornato poi di corpi luminosi, ma vi fu bisogno di creare la Luna, come fiaccola intermedia tra l’alto e il basso, la quale dopo avere ricevuto le influenze celesti le trasmette alla terra.” Ermete Trimegisto Gli antichi popoli nordici consideravano la notte fra il 12 e il 13 dicembre l’inizio del mese di Yule: da questo momento in poi le tenebre ammantavano minacciose il mondo, riflettendo il caos primordiale, colui che precede la creazione per attenuarsi con la nascita del sole bambino. Le popolazioni dell’Europa centrale conoscono anche un’ultima fase, che va dal […]

Babalon la Dea Scarlatta

Babalon conosciuta anche come la Donna Scarlatta, Grande Madre o Madre di abominazioni, è la dea del sistema occulto del Thelema (istituito nel 1904 con l’autore inglese e occultista Aleister Crowley con laa stesura di The Book of the Law). Nella sua forma più astratta, rappresenta l’impulso sessuale femminile e la donna liberata. Nel credo della Messa Gnostica viene identificata anche con Madre Terra, nel suo senso più fertile. Allo stesso tempo, Crowley credeva che Babalon avesse un aspetto terreno sotto forma di un ufficio spirituale, che potesse essere riempito da donne reali – di solito come contropartita della sua stessa identificazione come […]

La Sibilla – Σίβυλλα

La Sibilla Appenninica e le fate dei Monti Sibillini Ibis redibis non morieris in bello (Alberico delle tre fontane, Chronicon) Ciao a tutti dalla vostra Streghetta Meroe 🙂 Oggi volevo parlarvi delle mie amiche Sibille o più precisamente della Sibilla Appenninica! Io ho sempre amato la natura, nonostante le fastidiose zanzare o le vipere che mi amano così tanto da danzare non appena mi vedono. Diciamo che sono carine ma quando ti strisciano addosso sono un po troppo viscidine! Le Marche sono una delle regioni più belle che abbia mai visitato. Ogni angolo è colmo di magia, bellezza, storia e […]

Praga esoterica: la culla dell’alchimia

“Tutto ciò rendeva Praga, nella sua meravigliosa bellezza, una città piena di incanti e di spettri, e faceva di essa il simbolo dei vuoti e delle ombre della vita e soprattutto della nostalgia per tutto ciò che ad essa manca”. “Tutto ciò ne ha fatto la città per eccellenza dello spaesamento, dello sradicamento, della perdita, tanto più sentiti quanto più tenace e vitale è l’attaccamento al vicolo, alla bettola, al piccolo dettaglio amato che balena nell’incubo e nel delirio del sogno”. C. Magris, Fortune e sfortune di un trittico. Una storia quasi praghese, in: J. Urzidil, Trittico praghese, Milano, Adelphi, 1993.